La riforma della “crisi d’impresa e dell’insolvenza” ha introdotto nuovi rilevanti obblighi per gli amministratori di tutte le società per l’implementazione di un sistema di controllo interno e di un assetto organizzativo capace di individuare tempestivamente la crisi d’impresa aumentando significativamente le responsabilità di questi soggetti in caso d’inadempienza ai suddetti obblighi.
La stessa legge definendo la crisi come “lo stato di difficoltà economico-finanziaria che rende probabile l’insolvenza del debitore, e che per le imprese si manifesta come inadeguatezza dei flussi di cassa prospettici a far fronte regolarmente alle obbligazioni pianificate” ha posto enfasi sulla necessità per le imprese, di qualsiasi dimensione, di dotarsi di strumenti che consentano di prevedere i risultati futuri, con un particolare accento sulle previsioni di natura finanziaria, che sono e diventeranno sempre più la base per la gestione dei rapporti con gli istituti di credito sia per mantenere gli affidamenti in essere che per richiedere nuova finanza.
Alcuni aspetti, spesso trascurati fino ad oggi sono diventati indispensabili per una corretta gestione dell’impresa. Tra essi:
- L’analisi andamentale dei risultati storici;
- L’analisi della centrale rischi;
- La predisposizione di un piano economico e finanziario di medio periodo;
- La pianificazione della tesoreria di breve periodo.
ANALISI ANDAMENTALE
L’analisi degli esercizi storici permette all’imprenditore di prendere atto dell’attuale situazione economico e finanziaria indispensabile per prevedere l’evoluzione del proprio business.
Analizzare i dati di bilancio e riclassificarli in sintonia con le aspettative degli Istituti di credito facilita la comprensione delle dinamiche aziendali e delle criticità in essere e consente di prepararsi alla spiegazione dei risultati raggiunti facilitando il dialogo con i terzi creditori tra cui, in primis, il sistema bancario.
Anche se l’analisi di bilancio è statica, in quanto fotografa il bilancio nel passato, è sempre lo strumento principe per permettere ai terzi lettori del bilancio di comprendere la struttura economico-finanziaria dell’impresa e contribuisce a determinare il proprio merito creditizio.
ANALISI DELLA CENTRALE RISCHI
Il presidio di Centrale rischi, è e diventerà sempre più uno strumento indispensabile per valutare il proprio merito creditizio e monitorare i dati che possono incidere sull’affidabilità aziendale.
La richiesta della propria Centrale rischi a Banca d’Italia, la rielaborazione dei dati ivi indicati, serve a monitorare le segnalazioni effettuate dai singoli Istituti di credito, al fine di controllare eventuali errori nelle segnalazioni ed ottenere una valutazione aggiornata del proprio merito creditizio con indubbi benefici sui costi dell’indebitamento.
REDAZIONE BUSINESS PLAN
La redazione di un business plan rappresenta il punto fondamentale di programmazione della futura gestione aziendale.
È lo strumento dove inserire la propria strategia, i propri obiettivi, dove valutare quali sono i riflessi economici e finanziari di tali azioni, e che consente un’efficace gestione interna dei risultati ottenuti e delle necessarie azioni correttive in caso di significativi scostamenti rispetto alle previsioni oltre a rappresentare il principale documento di condivisione delle performance con i terzi e il sistema bancario.
Pianificare il futuro anche in termini di risultati economici e finanziari, permette all’imprenditore di poter monitorare il proprio business, di prevedere in anticipo i propri fabbisogni, di reagire prontamente di fronte a criticità e di interagire in anticipo e costruttivamente con gli Istituti di credito.
GESTIONE PUNTUALE DELLA TESORERIA
Tutte le società devono dotarsi di strumenti di pianificazione della tesoreria a breve, per pianificare in anticipo tutte le entrate e le uscite di cassa, per individuare i periodi di tensione finanziaria al fine di ridurre il rischio di crisi di liquidità e per consentire per una più efficace ed efficiente gestione degli affidamenti concessi ed una più profittevole gestione degli oneri finanziari.
In questo contesto lo Studio è a disposizione per analisi e consulenza, puoi contattarci per informazioni!
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